La Commissione europea ha ricevuto 553 proposte di progetto nell'ambito della fase 2 per il primo cut-off 2016, ovvero il 3 febbraio.
Le PMI spagnole sono quelle che hanno riportato il maggior numero di successi, con 14 beneficiari, che riceveranno 15,4 milioni di € in totale, seguiti da 8 PMI tedesche che condivideranno 14,8 milioni di €.
La maggior parte dei progetti finanziati si trova nel settore ICT (9 proposte finanziate), seguiti da 7 nel campo dei trasporti e 6 sia per l'efficienza energetica sia per la produzione di cibo sostenibile.
Dal lancio del programma il 1 ° gennaio 2014, 406 piccole e medie imprese sono state selezionate nell'ambito della fase 2 dello strumento per le PMI.
L’Italia fa da capifila, con ben 81 proposte sottomesse, di cui solo 3 finanziate.
Altre 29 hanno raggiunto il threshold, ma non hanno ottenuto finanziamenti a causa della mancanza di fondi ottenendo però il SEA, certificato di eccellenza che dimostra la qualità dell’innovazione.
Appare quindi evidente la necessità e la priorità di trovare dei fondi regionali o nazionali così da permettere alle aziende meritevoli e risultate sopra la soglia, di ricevere un contributo.